OCEAN'S 13
LA TRAMA:
Willie Bank (Al Pacino) è un losco uomo d'affari responsabile del fallimento di Reuben, che entra in una sorta di coma. Il gruppo di ladri capitanati da Danny Ocean (George Clooney) non rimane a guardare il loro amico in una situazione così difficile e così prima tentano di far ricredere Bank lanciandogli un cosiddetto "Mike Tyson", che l'uomo rifiuta. Danny decide allora di architettare un piano, ma gli servirà la mano di Roman, amico di vecchia data e genio dell'informatica. Per prima cosa gli undici verificano la posizione di Bank, e scoprono che se entro un trimestre non guadagnerà grazie al suo casinò almeno 500.000.000 di dollari, verrà sbattuto fuori, non essendo simpatico ad altri membri del consiglio direttivo per la costruzione del casinò. Una volta arrivato, Roman viene informato di tutto e successivamente chiede a Rusty (Brad Pitt) e Danny cosa hanno intenzione di fare. I due vogliono fare all'antica: buttare dadi e palline truccate e fare andare in bancarotta Bank. Così Virgin Malloy, viene mandato nella fabbrica dove vengono miscelati i dadi in Messico, per truccare i suddetti, poi Rusty corrompe Debby, membra dello staff del casinò, successivamente i due infiltrano Livingston Dell nella Shuffle Company, col compito di truccare le macchine, poi ingaggiano un certo Neill, che fa da ispettore al casinò, poi Frank Catton (Bernie Mac) sfruttando il suo curriculum riesce a ottenere un posto ad un tavolo da blackjack nel casinò di Bank. Ma si presenta un problema: la strategia d'uscita. Innanzitutto Roman scopre (grazie alle informazioni date da Linus (Matt Damon) che al casinò è stato installato il miglior sistema di controllo dei giocatori: "Il Greco", il tracciagiocatori, un sistema impossibile da crackare e con un supercervello che controlla le variazioni dei battiti di ogni singolo giocatore e l'eventuale dilatazione della pupilla dopo una vincita. Roman giunge alla conclusione che non c'è modo di battere "Il Greco" a meno che non si entri nella sala dove è posto con un "Magnetron", un dispositivo che lo manda in tilt e lo obbligherebbe a riavviarsi, dando al gruppo 3 minuti e 20 secondi di tempo, quanto basta per mettere fuori controllo i sistemi di spionaggio-giocatori, così che i giocatori del casinò vincano grazie ai giochi truccati. L'altra parte della strategia d'uscita è quella di come far andare via i giocatori durante l'inaugurazione: simuleranno un terremoto grazie ad una gigantesca trivella (la stessa che ha scavato il canale della manica dal lato inglese) posto a 9 metri sotto il manto stradale, facendo si che le vibrazioni facciano reagire il casinò come un diapason. Rusty, travestito da sismologo, avverte il signor Bank riguardo la pericolosità di una eventuale scossa che potrebbe far crollare il suo hotel e lo intima di chiuderlo, ma Bank non gli da retta. Rusty comunque riesce nel suo intento: lasciargli un sismografo con una videocamera incorporata, in modo da sorvegliare Bank. Si scopre però che la trivella non è abbastanza potente e gli undici sono costretti a chiedere finanziamenti per l'altra trivella (quella che ha scavato dal lato francese della manica) a niente meno che Terry Benedict (Andy Garcia). Benedict accetta a tre condizioni: se tentano di fregarlo Bnedict li ucciderà tutti; Danny e soci devono rubare i diamanti (possono tenerli, ma l'importate è rubarli a Bank,che li adora oltremodo,che fa concorrenza a Benedict); devono restituirgli il doppio di quanto prestatogli. Gli undici sono convinti che non ci sia modo di rubare i diamanti, ma accettare è l'unico modo per avere la trivella. L'hotel ha ormai iniziato la sua apertura di prova, e arriva colui che dovrebbe verificare la funzionalità dell'hotel. Debby avverte Rusty dell'arrivo e insieme a Danny cospargono il letto, gli asciugamani e il resto di termiti e pulci, cosicché l'ispettore trovi del tutto orribile la stanza e la sua intera permanenza(dopo aver ingerito cibi che gli procurano bisogni fisiologici oltremodo dolorosi) all'Hotel e dia un voto assolutamente negativo. Nel frattempo in Messico Virgin si lascia andare alla rivolta contro i capi della fabbrica per le orribili condizioni di lavoro, e la fabbrica così chiude. Allora Danny pensa bene di inviare in Messico il gemello di Virgin, Turk. Nel frattempo Livingston è impegnato nel truccare le macchine e incontra qualche difficoltà e chiede aiuto a Roman, chiedendogli anche di tenere gli altri allo scuro riguardo le sue difficoltà. Nel frattempo Reuben si è svegliato dal coma farmacologico in cui era caduto. Un'altra parte del piano è quella di spacciare Saul per l'esaminatore della Royal Review, a cui Bank e il suo braccio destro, Abigail Sponder (Ellen Barkin) cadono in pieno. Fervono anche i preparativi e le ricognizioni per trovare un punto in cui collocare dell'esplosivo per far saltare il contenitore di vetro in cui sono contenuti i diamanti. Yen, che sarà il grande giocatore (e che ha come consulente Linus), alloggerà nella suite e avrà il compito di entrare nella tromba degli ascensori, proprio dalla sua suite, e piazzare l'esplosivo. Gli undici scoprono che un sorvegliante ha un piccolo demone come figlio e Danny, spacciandosi in una telefonata per il preside della scuola, lo chiama per dei falsi problemi col figlio, in modo da dare via libera a Rusty, che lascia passare Frank, Danny e Linus. Gli undici non trovano modo di recuperare i gioielli ma scoprono che anche la Sponder, oltre a Bank, ha accesso alla sala e Linus decide di sfruttare il suo sex appeal con la Sponder, avendo notato gli sguardi accattivanti rivoltigli durante il loro primo incontro. In Messico Turk peggiora la situazione e Rusty, venendo a sapere da una giornalista messicana con cui aveva flirtato la causa dello sciopero, decide di mandare agli operai un assegno di 36.000 dollari e la fabbrica così riapre e Virgin e Turk tornano con i dadi truccati. Bank vorrebbe un cellulare d'oro ancora fuori produzione della Samsung, che riesce a ottenere per la gioia di Sponder che era stata ripresa per non averlo procurato. Anche Terry ha un piccolo ruolo: deve far si che Bank offra a Naffset(il tavolo da gioco dove padroneggia Frank)il posto di prima scelta per la sera stessa all'inaugurazione, e per farlo usano Benedict come esca,che con una proposta di portare il tavolo al suo casinò fa sì che Bank offra ciò che gli undici vogliono - Postazione centrale la sera dell'inaugurazione. Alla fine giunge il giorno dell'inaugurazione. Arrivano i grandi giocatori che assistono insieme a Danny ad un incontro di Sumo e poi si spostano ai tavoli, mentre Linus prepara il suo finto naso e sfruttando un particolare aroma riesce a far cadere tra le sue braccia la Sponder che lo conduce nella sala dei diamanti. Mentre lei si china per prendere da bere, Linus piazza gli ordigni sulla cappa di vetro. Arriva però l'FBI che irrompe nel casinò e becca Livingston mentre manomette le macchine. Intanto Rusty ha portato anche Reuben, che saluta i complici con un perentorio "Ciao, Bambini". Busher (Don Cheadle) ha un suo compito, quello di rubare il costume del ragazzo che salterà con la moto durante l'inaugurazione (il vero ragazzo è con 2 prostitute comprate da Saul) e salire fino all'ufficio di Bank per prendere tempo e tenerlo lontano dal monitor del suo computer, in cui stanno arrivando le foto e i nomi dei complici di Livingston, mentre Virgin si intrufola nel database dell'FBI e modifica facce e nomi. Il piano ha inizio: Rusty lascia una moneta truccata sulla macchinetta e una signora la usa e vince, e "Il Greco" non può far altro che constatare che la vincita è legittima, perché la signora non sa di aver usato una moneta truccata. Parte il primo colpo di trivella, la cui scossa che ne scaturisce passa inosservata e "Il Greco" rimane attivo. Si passa al piano B: Bank si precipita nella sala dove è installato "Il Greco" per chiedere informazioni su cosa sia successo, e porta con sè il cellulare d'oro, che in realtà contiene il "Magnetron", che blocca "Il Greco" per 3 minuti e 20 secondi. Così gli undici iniziano a far vincere i giocatori usando dadi e palline truccate, senza essere scoperti. Adesso non rimane altro che far andare via i giocatori, per evitare che giochino ancora e perdano tutto quello che hanno vinto: con la trivella simulano un terremoto e l'edificio viene evacuato. Nel frattempo nella sala dei diamanti irrompe l'FBI, il cui capo arresta Linus. Nell'ascensore si scopre che il capo dell'FBI è in realtà Bobby Caldwell, padre di Linus e famosissimo ladro, che lo smanetta e insieme salgono sul tetto per scappare. Ma sul tetto appare Francois Tolour (Vincent Cassel) (ingaggiato da Benedict), che minaccia i due con una pistola (che si rivelerà scarica), si impossessa dei diamanti e scappa gettandosi dal tetto con un deltaplano. Ma gli undici si dimostrano ancora una volta più furbi e astuti di Tolour, perché i veri diamanti sono ancora nella cappa di vetro, che viene fatta saltare in aria e prelevata con l'elicottero. Denny aveva spiato Tolour e aveva cambiato il piano senza avvertire Benedict. Il piano è stato un successo, e gli undici festeggiano ammirando i fuochi d'artificio previsti per l'inaugurazione. Il film finisce con Danny che da a Benedict il doppio di quanto aveva prestato loro, come da accordo, ma lo ha già intestato per darlo in beneficienza. L'ultima scena vede Danny, Linus e Rusty che seguono all'aeroporto in TV lo show di Oprah Winfrey, con ospite Benedict che spiega il perché della sua (involontaria) donazione. I tre si salutano con un "Ci vediamo quando ci vediamo" e Rusty lascia su una slot machine dell'aeroporto una moneta truccata al tizio che doveva esaminare l'albergo e che era distrutto dopo aver passato i giorni più terribili della sua vita. L'uomo usa la moneta e riceve un "Alì Babà" da 11 milioni di dollari.
